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LE MANS – La Peugeot dopo la Cadillac. Alle 20, dopo un sesto di gara dell'edizione del centenario della 24h di Le Mans, l'americano Gustavo Menezes, che parla lo spagnolo e che se la cava anche con l'italiano, ha “ruggito” in testa alla quarta prova del World Endurance Championship. Al volante della 9X8 viaggia al comando della corsa beneficiando delle neutralizzazione scattata per via delle norme della Fia. La pioggia è arrivata con qualche minuto di ritardo rispetto alle previsioni, provocando una serie di carambole, più o meno spettacolari, ma indubbiamente amare per i protagonisti.
L'acqua ha favorito il recupero del bolide del costruttore francese, che non aveva escluso che condizioni instabili avrebbero potuto favorirla. La risalita è cominciata poco prima delle 19, quando la Peugeot 9X8 #94 è riuscita a insediarsi in seconda posizione, alle spalle della prima Ferrari guidata dal poleman Antonio Fuoco (#50), ma davanti alla 499P #51. La pioggia non ha martoriato allo stesso modo gli oltre 13 chilometri del circuito de La Sarthe e ha permesso alcuni audaci sorpassi, oltre che causato clamorose “scivolate” sull'acqua, inclusa quella di Jean Eric Vergne con l'altra Peugeot. Il due volte iridato di Formula E aveva giusto ieri parlato della necessità di una «gara forte, ma senza errori». Più facile a dirsi che a farsi, soprattutto perché Jev è stato ingannato delle gomme ancora non in temperatura.
L'ora di neutralizzazione ha indotto diverse scuderie a un passaggio ai box, ovvero a modificare almeno in parte le strategie: gli effetti a medio termine si conosceranno solo tra qualche ora, anche in base al meteo. Alle 20 la Peugeot precede la Porsche 963 ufficiale #6 di 25 secondi e le due Toyota Gr010 Hybrid, nell'ordine la #7 e la #8, ciascuna a circa 3 secondi e mezzo. Poi le Porsche #75 (3 soste ai box, una in meno delle altre hypercar che insegue) e la sorprendente 963 “privata” del team Jota (6 fermate) del cui equipaggio fa però parte il portoghese Antonio Felix da Costa, sotto contratto con Stoccarda in Formula E. La migliore delle Ferrari, la #50, è ottava, dietro anche alla Cadillac #2. Nona l'altra.
Nell'Lmp2 al comando ci sono le Oreca 07 Gibson dell'Alpine Elf Team, prima la #35 malgrado una sosta in più ai box poi la #36. Dominio, almeno provvisorio, delle Porsche 911 Rsr nell'LmGte con la ragazze della Iron Dams (al volante c'è Sarah Bovy) davanti ai rivali maschi delle vetture gemelle schierate dalla Project 1 (#56) e della Proton Competion (#911), tutte con lo stesso numero di passaggi ai box.