LeBron James sarà lo starter alla 91ma edizione della 24 Ore di Le Mans alle ore 16 di sabato 10 giugno dando il via alla corsa più famosa del mondo che nel 2023 festeggia il proprio centenario. Sarà lui infatti ad abbassare il tricolore francese togliendo le briglie alle 62 vetture chiamate a contendersi la coppa con il 24 sulla sommità.
LeBron James non ha bisogno di presentazioni: classe 1984, è stato quattro volte campione NBA – due volte con i Miami Heat, una volta con i Cleveland Cavaliers e l’ultima con i Los Angeles Lakers – ed è il maggiore cannoniere nella storia del massimo campionato di basket statunitense con 38.652 punti segnati in 1.421 incontri con una media di 27,2. Inoltre è stato due volte campione olimpico. Insomma uno dei più grandi sportivi viventi, famoso anche per la sua filantropia, per dare il via a quella che non è semplicemente il quarto appuntamento del WEC 2023, ma rappresenta un evento dalla grande carica simbolica destinato ad essere seguito direttamente sul circuito della Loira da 300mila persone.
Innumerevoli sono i personaggi che dal 1949 lo hanno preceduto in questo ruolo, provenienti non solo dal mondo dello sport, ma anche dello spettacolo, della politica e dell’industria. Tra questi ci sono Brad Pitt (2016), Rafael Nadal (2018), Alain Delon (1996), Georges Pompidou (1972) e Steve McQueen (1971). Lo scorso anno è stato il pilota da rally otto volte campione del mondo, Sebastien Ogier, l’anno prima è toccato a John Elkann in qualità di presidente della Ferrari e prima ancora a Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis.
La presenza di quest’ultimi due è legato al ritorno rispettivamente del Cavallino Rampante nella massima categoria dopo 50 anni e di quello di Peugeot. Quella di LeBron James ha invece un valore simbolico e sportivo svincolato da quello motoristico ed è un ulteriore gesto di avvicinamento tra l’Europa e gli Usa dopo la convergenza del regolamento LMDh, ammesso a partecipare sia nel campionato americano IMSA sia nel WEC, e l’invito a gareggiare nel Garage 56 alla Chevrolet Camaro LZ1 del team Hendrick Motorsport che corre nel campionato Nascar. A questo proposito, “King James” è partner del Fenway Sports Group, co-proprietario del team RFK Racing che corre nel famoso campionato di stock car americano.
«Sono lieto di dare il benvenuto a LeBron James in occasione del Centenario della 24 Ore di Le Mans e lo ringrazio molto sinceramente per aver accettato il ruolo di Starter. La 24 Ore di Le Mans – ha detto Pierre Fillon, presidente dell'Automobile Club de l'Ouest – è conosciuta in tutto il mondo e LeBron James è una vera leggenda sportiva. Non vediamo l'ora di fargli conoscere l'atmosfera unica che regna sul circuito e l'entusiasmo suscitato in occasione del centenario della più grande corsa di durata al mondo».
«Non c'è niente di paragonabile – ha commentato LeBron James – al vedere e vivere lo sport ai suoi massimi livelli. È un onore per me essere parte di questo momento storico nel motorsport – ha detto l’asso di Akron – e contribuire alla celebrazione del centenario di uno dei più grandi eventi sportivi in il mondo. Non vedo l'ora di iniziare questa gara iconica e vedere i piloti di livello mondiale competere sull'iconico circuito di Le Mans».